Registrazione marchio sugli ingredienti: tutto quello che c’è da sapere
La registrazione di un marchio permette ad un’azienda produttrice di avere il diritto esclusivo del suo utilizzo. Capite bene che nel settore alimentare avere questa opportunità è davvero molto importante. Un’azienda potrebbe infatti effettuare la registrazione marchio sugli ingredienti utilizzati in un determinato prodotto per fare in modo che le altre aziende che producono alimenti simili non possano copiare la ricetta registrata e per far sì che il suo prodotto possa essere considerato unico sul mercato attuale e, proprio per questo motivo, molto più appetibile rispetto agli altri. Si tratta di un’arma vincente, di un traino per il successo.
Oggi però le aziende del settore alimentare hanno molti più limiti rispetto al passato e di sicuro quelle ricette segrete che un tempo erano alla base di molte aziende alimentari non hanno più la possibilità di esistere. Le aziende sono infatti costrette per legge a garantire ai consumatori il massimo della trasparenza possibile: devono cioè essere indicati sull’etichetta tutti gli ingredienti con cui i prodotti sono stati realizzati. A prima vista potrebbe sembrare una legge piuttosto restrittiva per le aziende, ma ci sentiamo in dovere di ricordarvi che è anche un modo per tutelarle: inserendo tutti, ma proprio tutti, gli ingredienti le aziende possono evitare ad esempio di essere chiamate in tribunale a seguito di una reazione allergica ai loro prodotti.
Se è vero quindi che non è possibile effettuare la registrazione marchio su un ingrediente – dato che ovviamente un ingrediente non è paragonabile in alcun modo ad un’invenzione, ad un’innovazione, a qualcosa di completamente nuovo, mai esistito sino a questo momento – è vero anche che non è possibile effettuare una registrazione marchio per un mix di ingredienti. O meglio, la registrazione può essere effettuata, ma sull’etichetta dovranno comunque comparire tutti gli ingredienti utilizzati. L’unica cosa che può salvare l’azienda è la possibilità di non indicare gli ingredienti che sono presenti in percentuali davvero molto ridotte, al di sotto infatti del 3%, e la possibilità ovviamente di non indicare le modalità in cui sono stati messi insieme, la ricetta insomma di quel particolare mix.
Come è facile rendersi conto da quanto abbiamo appena affermato, si tratta di un argomento davvero molto complesso e controverso, con regole che sembrano poter essere interpretate in molti diversi modi. Proprio per questo motivo non possiamo che consigliare alle aziende alimentari e a tutti coloro che credono di aver inventato un mix di ingredienti unico al mondo, di fare riferimento a degli esperti del settore, ad aziende o portali cioè che si occupano di proprietà industriale e della registrazione marchi e brevetti.
In questo modo è sicuramente possibile ottenere delle informazioni molto più precise e puntuali, aggiornate ovviamente alle normative vigente, e sarà possibile scoprire se la registrazione del marchio è possibile e in quali modalità.
Non ci resta che augurarvi di inventare qualcosa di sorprendente e… goloso ovviamente!